Visite Guidate

Ho sempre lavorato nel mondo del turismo e, nella mia pluridecennale carriera di guida turistica, ho trovato un mio stile personale. Per me non è solo un lavoro, ma un modo di relazionarmi con le persone, per trasmettere i colori, i profumi, i suoni, lo spirito e la cultura di questi luoghi così pieni di contraddizioni. Riuscire a trasmettere il mio amore per la mia terra è la più grande soddisfazione, far sì che il visitatore torni a casa col desiderio di ritornare qui è il motivo che mi spinge a continuare a svolgere questa affascinante professione con instancabile entusiasmo.

Vi propongo qui alcuni itinerari per la Sicilia occidentale, immancabili mete per chi visita per la prima volta l’Isola, ma ogni percorso può essere modificato per rispondere a specifiche richieste, esigenze e gusti.

Escursione di un’intera giornata

L’Osservazione di ciò che è visibile, diventa indispensabile per definire ciò che è più profondo e dunque invisibile. Sigmund Freud

Questo tour include un giro a piedi nel centro storico lasciandosi catturare dalla storia millenaria che caratterizza Palermo e le sue bellezze da vivere, tra chiese, palazzi e pause golose.

Visiteremo il quartiere della Kalsa sorto durante la dominazione islamica, ne conserva ancora il nome (al halisah, l’eletta). Il popolare quartiere centrale, offre uno spaccato di vita palermitana, un’ autentica gemma da ripulire…

Il tour comprende la visita della Galleria regionale Palazzo Abatellis dove è custodita l’Annunziata di Antonello da Messina ( 1430-1479) celebre capolavoro di raffinatezza e modernità, una delle opere più emozionante di tutta la storia dell’arte.

Tempo per contemplazione e riflessione sul concetto di auto-imagine e propriocezione nel metodo Feldenkrais

Tempo per visita del museo.

Proseguimento per Piazza Marina dove si trova Il giardino Garibaldi ricco di grandi esemplari arborei che presentano dimensioni eccezionali come il Ficus magnolioides, uno degli esemplari monumentali del giardino.

Pranzo libero a base di cibo di strada e della rinomata cucina popolare (panelle sfincione, arancini etc..) in uno dei locali storici della città.

In Sicilia, Oriente e Occidente fusero spirito e materia: profumi, suoni, colori e, naturalmente, sapori, un’autentica esperienza sensoriale.

Il sensibile dell’arte si riferisce solo ai due sensi della vista e dell’udito ma il sapiente è colui che vuole anche assaporare. Rosalia Cavalieri

Il tour si conclude a Palazzo Butera, un tempo dimora storica dei Principi Branciforte, un complesso monumentale di Palermo di notevole interesse. Dalle terrazze di questo palazzo si può ammirare il Foro Italico da dove si gode una delle vedute più suggestive del golfo di Palermo e della Cala.

Presso il punto bar ristorazione museale che porta la firma di Tasca d’Almerita, si concluderà la visita assaporando uno dei luoghi più interessanti di Palermo, oggi, simbolo della città.

Palermo arabo normanna capitale di un regno cosmopolita. Si tratta di percorso artistico monumentale di rara bellezza recentemente dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Questi monumenti testimoniano l’altissimo valore del sincretismo culturale che vide operare, alla corte dei Normanni, maestranze arabe, ebree e bizantine. Dalla cappella palatina di Palazzo Reale alla chiesa della Martorana, da San Giovanni degli Eremiti alla Cattedrale. E poi, naturalmente, il Duomo di Monreale, con i suoi magnifici mosaici rilucenti d’oro e il suo chiostro che lascia senza parole il visitatore.

Topic: l’eterna danza e l’equilibrio dinamico

Concetto di consapevolezza del movimento nel metodo Feldekrais

Contemplare il Satiro danzante è un’emozione unica che si ricorda per sempre:

Mazara del Vallo è l’esempio più limpido dell’intreccio di civiltà avvenuto in Sicilia tra le popolazioni europee e quelle d’origine islamica e nordafricana.
In un ambiente fortemente imperniato dalla cultura araba, da cui deriva l’attuale conformazione urbana, spiccano bellissime costruzioni in elegante barocco: passeggiando tra le vie e le piazze di Mazara, si rivive l’armonia vissuta tra le genti d’origine differente che da sempre ha contraddistinto questa città.

Visita del Museo:
Il satiro danzante è una statua bronzea prodotto originale dei epoca classica o ellenistica, rappresenta un essere mitologico facente parte del corteo del dio greco Dioniso ritrovato nel canale di Sicilia nel 1998.
Contemplazione e commento interattivo del Satiro.
Visione dell’emozionante filmato sul suo ritrovamento.

Pranzo in un ristorante tunisino a base di couscous, tipico piatto della tradizione araba.

Nel pomeriggio visita dell’interessante centro storico della città, fondata dagli arabi del nord Africa nell’827, conserva un interessante kasbah, quartiere tipico islamico dove ancora oggi vi abita una comunità di tunisini.

Al rientro breve visita dell’interessante centro storico della città di Marsala, la città del vino per eccellenza e delle saline della laguna tra Trapani e Marsala. Un luogo suggestivo, dove la “cultura del sale”ha plasmato il territorio nel solco di una tradizione pluri-secolare, tramandata da generazioni.

Escursione di un’intera giornata

“Il culto della dea madre e la fluidità nel movimento”

Tutto scorre.
Eraclito

Erice città millenaria del Mito e della Pace. Situata a 551 m s.l.m. è un luogo sacro già conosciuto in età pre-romana, ogni passaggio ne cambiò il nome e la divinità. La città venerata in tutto il Mediterraneo ha la sua base entro un triangolo equilatero apre scenari interessanti per simbologia e assoluta bellezza.

Visita del castello che fu un tempo il luogo dove sorgeva il Tempio della Venere Ericina abitato dalle sacerdotesse dispensatrici di sensualità e passione.

Lettura antropologica del culto della Dea dell’Amore e della bellezza.

Dal castello immersi in un irreale silenzio si gode di una straordinaria vista sul golfo di Trapani e sulle isole Egadi. A seguire visita della chiesa Madre, costruita con le pietre rovine del tempio a simboleggiare il passaggio della cristianità dedicata a Santissima Maria di Custonaci

Al termine della visita e della passeggiata, degustazione gratuita dei dolci di mandorla nell’antica pasticceria di Maria Grammatico, le cui ricette vennero elaborate nel segreto dei monasteri.

Pranzo libero in un ristorante per degustare la cucina locale.

Prima del rientro breve visita nel cuore dell’ interessante centro storico di Trapani.

Ingressi e pranzo non inclusi

E’ POSSIBILE PRENOTARE LA SOLA VISITA GUIDATA

OPTION
Il tour può essere abbinato con la visita di Segesta

“L’arte di osservare”

La mente cambia attraverso l’osservazione. Will Roger

Partenza per Segesta, visita dell’aera archeologica. La vecchia città sorge sul Monte Barbaro, la città era ben difesa in modo naturale ed è un esempio di connubio perfetto tra arte e natura,

Il tempio, isolato in mezzo ad un mare di colline, colpisce per la sua imponenza. Il tempio di Segesta è uno tra i più raffinati templi in stile dorico giunto fino ad oggi.

La visita comprende anche il teatro in parte scavato nella roccia della collina, situato in una magnifica posizione, fu costruito intorno alla metà del IV o nel II sec.a.c è considerato uno dei più belli del periodo classico, sia per l’ottimo stato di conservazione che per la sua spettacolare posizione sul Golfo di Castellammare.

In questo contesto oltre alla descrizione storico artistica, vi parlerò dell’uso consapevole degli occhi nel movimento nel Metodo Feldenkrais e l’arte di osservare: vero teatro della vita.

E’ ANCHE POSSIBILE PRENOTARE SOLO LA VISITA GUIDATA

A 70 chilometri ad est di Palermo si trova l’antica Kephaloidion, città prospera sin dalla sua fondazione. Nel mito, Cefalù sarebbe stata fondata dai giganti discendenti di Noè. I Fenici la chiamarono Ras Melkart, promontorio di Ercole dove si rivive il mito di Dafni, che inizia il mondo alla gioia della poesia pastorale. Cefalù, oltre alle spiagge, offre al turista l’opportunità di splendide passeggiate ed escursioni naturalistiche, ma ciò che delizia il visitatore è il borgo antico, sempre vivo e brulicante di turisti. Fra i monumenti, spicca il Duomo, voluto dal re normanno Ruggero II d’Altavilla, al cui interno si resta subito incantati dalla luce del mosaico all’interno dell’abside, in cui è raffigurato il Cristo Pantocratore. Da non tralasciare il museo Mandralisca, in cui si trovano, insieme alle collezioni storiche del barone Mandralisca, il celebre Ritratto d’uomo di Antonello da Messina.